BONUS CASA: SCOPRI GLI INCENTIVI PROROGATI PER IL 2022

Quali saranno i bonus casa confermati e prorogati al 2022 dalla Legge di Bilancio?

Facciamo chiarezza e scopriamoli in questo articolo.

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Non v’è dubbio alcuno che l’introduzione dei vari bonus casa abbia di fatto permesso la ripartenza del settore edile e del suo indotto dopo il 2020 contrassegnato dalla pandemia.

Giovanni Bozzini, presidente di Cna Lombardia, intervistato dal Sole24Ore, attribuisce proprio al rilancio del sistema casa l’aumento del PIL di +4,7% previsto per il prossimo anno.

Ma quali saranno gli incentivi confermati previsti per il 2022 nella Legge di Bilancio?

Scopriamoli insieme, continua a leggere la news!

Il Governo ha prorogato quasi tutti gli incentivi relativa al bonus casa, ossia dei bonus edilizi promossi per incentivare la transizione green con interventi ad alto efficientamento energetico.

Sono inoltre previste, sempre per il 2022, detrazioni fiscali che puntano a garantire l’acquisto e la ristrutturazione edilizia degli immobili abitativi.

Vediamo ora nel dettaglio quali saranno i bonus riguardanti il settore edile che verranno prorogati.

Il Superbonus 110% sarà prorogato, ma con regole differenti.

L’agevolazione in questione potrà essere applicata, come per il 2021, ai lavori di efficientamento energetico, all’installazione impianti fotovoltaici, nonché alle strutture per ricarica di veicoli elettrici o alla realizzazione cappotto termico.

Ciò che differenzia la nuova versione del Superbonus consiste in una serie di modifiche sulla durata degli incentivi e sulla platea di destinatari, nello specifico:

L’Ecobonus è stato rafforzato e riconfermato in Legge di Bilancio fino al 2024.

L’agevolazione intende garantire, come indicato dal PNRR, l’efficienza energetica degli edifici.

Cosa prevede l’Ecobonus? Una detrazione dal 50% al 65% per gli interventi di efficientamento energetico che non rientrano nel Superbonus 110.

Il Governo potenzia anche il Sismabonus, la detrazione fiscale utile a garantire la messa in sicurezza degli edifici.

Tale bonus prevedere un’agevolazione con aliquote variabili a seconda della zona sismica in cui è collocato un edificio e della tipologia d’immobile.

Se per gli edifici unifamiliari lo sconto va dal 50 al 70%, per i condomini la percentuale sale dal 75 all’85%.

Rinnovato al 2022 anche il Bonus ristrutturazioni, agevolazione che consiste in una detrazione dall’IRPEF del 50% delle spese sostenute, fino a 96.000 euro per unità immobiliare.

Con il Decreto Rilancio, inoltre, è stata anche introdotta la possibilità di optare, in alternativa alla detrazione, per la cessione del credito o per lo sconto in fattura.

Prorogato anche il bonus facciate, ma con una percentuale minore che scenderà dal 90 al 60% il prossimo anno.

Il 2022 vedrà ancora attivo anche il Bonus restauro, l’inventivo che prevede un credito d’imposta pari al 50% delle spese sostenute da persone fisiche negli anni 2021 e 2022 per la manutenzione, protezione e restauro degli immobili d’interesse storico e artistico.

I beneficiari di tale Bonus, valido fino a un massimo di 100.000 euro, possono essere esclusivamente persone fisiche, scartando perciò tutti gli immobili utilizzati nell’esercizio d’impresa, arte o professione.